Partendo dalle ricerche più aggiornate nell’ambito della neurofisiologia e delle scienze della psiche, Erica Poli, psichiatra e psicoterapeuta, indaga la potente interazione tra mente e corpo nei processi di guarigione, elaborando una “medicina delle emozioni” in grado di curarci.
Un campo pieno di fascino, che ha mutato il paradigma medico e psicoterapico ponendo al centro della comprensione della salute e della malattia una intelligenza corporea integrata a più livelli, tra mente, cuore e corpo.
Così come lutti, traumi violenti, abbandoni, possono distruggere individui e segnare intere famiglie, allo stesso modo – ci spiega Erica Poli – esistono esperienze emotive di riparazione in grado di catalizzare un processo che possiamo davvero definire di “guarigione”, capace di ripristinare l’armonia di psiche e corpo.
“Sentire le emozioni, incontrarle, attraversarle, sperimentarle primariamente nel corpo, dare loro un nome, quindi comprenderle nei molteplici significati che veicolano e utilizzarle come strumenti di consapevolezza di sé, dell’altro, della relazione, della malattia e della salute: questo è il percorso che può condurre dalla prigione dei copioni che si ripetono alla libertà di poter finalmente affrontare quel che si sente e quel che accade.” Con la sua voce calda ed empatica, la dottoressa Poli ci guida alla scoperta di questo nuovo approccio terapeutico, regalandoci anche una serie di esercizi da provare in prima persona per sviluppare progressivamente il nostro sentire e sperimentare così il potere trasformativo che le emozioni, vissute apertamente e accolte, hanno per ciascuno di noi.
Erica Francesca Poli è medico psichiatra, psicoterapeuta e counselor. Membro di molte comunità scientifiche, tra cui IEDTA (Internat ional Experient ial Dynamic Therapy Association), ISTDP (Intensive Short-Term Dynamic Psycotherapy) Institute e l'Organizzazione Psicoanalisti Italiani OPIFER, vanta un'approfondita ed eclettica formazione psicoterapeutica, che le ha fornito la capacità di affrontare il mondo della psiche fino a giungere alla spiritualità, sviluppando un personale metodo di lavoro interdisciplinare e psicosomatico.
Cos’è l’identikit emotivo?
Ci segue per tutta la vita o può cambiare?
“Si tratta di un patrimonio che matura nei primi anni di vita, quando si forma anche il nostro sistema nervoso: è come una traccia sulla neve e il corpo la ricorda per sempre. Se in noi prevale la paura, evidentemente è l’emozione che ci ha segnato da piccoli. Da adulti possiamo non modificare mai lo schema che ci ha fatto soffrire, ma possiamo anche cambiarlo, entrando profondamente nell’emozione per trasformarla. Questo ci porta alla guarigione”.
(Erica Francesca Poli intervistata da Gaia Giorgetti su F)